Le Olimpiadi, l’amicizia e la solidarietà: un altro mondo è possibile

Le Olimpiadi si sono concluse e i vincitori di ciascuna pratica sportiva hanno ricevuto la loro medaglia.

Ci sono state delle imprese che avrebbero dovuto essere altrettanto premiate: i comportamenti di atleti veri che hanno dimostrato un’umanità e un’attenzione particolare agli “altri”, ai loro concorrenti come quelli raccontati in questo articolo pubblicato su Avvenire (leggi qui l’articolo).

Si tratta di alcune storie di perdenti che hanno però dimostrato di essere dei veri vincitori proprio grazie alla loro nobiltà d’animo: sono sportivi che hanno imparato ad accettare con mitezza verdetti per loro penalizzanti o le sconfitte, a riconoscere il valore di chi è loro superiore in abilità, a supportarsi per raggiungere insieme il traguardo.

Piccoli gesti forse che però possono cambiare il mondo.