News e auguri dalla Guinea
Carissimi,
In occasione della Settimana Santa e della Pasqua voglio mandarvi il mio saluto e la mia preghiera.
Sarà ancora una volta una Pasqua strana, molto più vicina alla Via Crucis che all’alba di resurrezione. In questo, la Luce della Fede ci sostenga, soprattutto l’Amore che Gesù ha mostrato nel suo modo di vivere e di morire possa illuminare le notti più buie: solo con l’amore si può dare un senso a questo tempo.
Qui stiamo subendo la seconda ondata, più forte della prima. In questi giorni la bella notizia è che possiamo tornare a celebrare con la gente la Messa e la Via Crucis (qui sentita in un modo che non potete immaginare): c’è la gioia per questa apertura, ma anche la preoccupazione sulla diffusione del virus e le scarse risorse. Sono arrivati sino ad ora solo 12.000 vaccini e non si è ancora cominciato…
Per rispondere al continuo appello di Papa Francesco di essere una “Chiesa in uscita”, abbiamo iniziato il gruppo “Fraternità umana” per attuare l’Enciclica “Fratelli tutti”. Abbiamo incontrato la gente nei quartieri (soprattutto non cristiani) e ascoltato le loro maggiori preoccupazioni: mancanza di un centro di salute in tutta la vasta zona, delinquenza minorile, droga, assenza di fognature e raccolta spazzatura, situazioni di povertà estrema, disabili senza assistenza, disoccupazione… Con loro cercheremo le soluzioni unendo le forze, coinvolgendo le associazioni di quartiere, le forze popolari, le diverse chiese cristiane e la comunità musulmana.
Ecco alcune immagini dei nostri quartieri, in centro della capitale.
Già una luce: un’associazione ha un terreno (quasi impossibile trovarne in questi formicai dove si ammassa la gente) e lo offre per costruire il Centro di Salute: per una popolazione di oltre 50.000 persone non c’è neanche un Centro, che svolge qui la funzione dei medici di famiglia (che non esistono), di cura delle malattie più comuni e di prima assistenza per le emergenze. Vogliamo che sia la gente protagonista del proprio sviluppo e che esiga che le autorità statali facciano la loro parte. Come comunità cristiana vogliamo essere il lievito della Vita nuova, come Gesù ci ha chiesto.
Con questa Speranza e col canto di questa bambina prego con voi perché questa Pasqua sia di vera resurrezione, e che ogni croce possa essere la via per una vita nuova, una vita di amore, quella che ci dona il Crocifisso Risorto.
BUONA PASQUA!
Padre Davide