Il Rinnovo del Consiglio Pastorale
Il Consiglio Pastorale «ha un duplice fondamentale significato: da una parte, rappresenta l’immagine della fraternità e della comunione dell’intera comunità di cui è espressione in tutte le sue componenti, dall’altra, costituisce lo strumento della decisione comune pastorale».
Rinnoveremo il Consiglio per gli anni 2019-2023 e lo faremo animati dalla gioia di percorrere una nuova tappa evangelizzatrice nella vita della nostra Diocesi. Camminiamo insieme custodendo il dono della comunione e la coscienza della corresponsabilità.
I compiti del Consiglio Pastorale
Al Consiglio Pastorale Parrocchiale:
- è affidata la cura che la comunità viva del rapporto con il Signore: che sia una comunità che nasce dall’Eucaristia, che ascolta la Parola e che vive un clima di preghiera fedele e fiduciosa, nella persuasione che senza il Signore non possiamo fare nulla.
- è affidata la cura che la comunità sia il contesto in cui ciascuno riconosce che la sua vita è una grazia, una vocazione, una missione. In particolare che l’Oratorio e la pastorale giovanile siano scuola di preghiera e percorso vocazionale accompagnati con sapienza e autorevolezza da adulti che si pensano come Comunità educante.
- è affidata la cura che la comunità sia presente, nel contesto in cui vive, come il sale della terra, con la creatività, la carità, la cultura, le feste e il buon vicinato.
Il CPP non ha senso in sé, ma esiste e funziona solo come espressione della comunità, perciò dovrà mantenere e sviluppare il suo rapporto con la comunità e rendere pubblici i suoi lavori e le sue decisioni.
Come è composto
Il CPP è composto dal Parroco, dai Sacerdoti della parrocchia, dai rappresentanti delle comunità religiose presenti in parrocchia e da laici che rappresentino le diverse realtà della parrocchia.
I membri laici
Sono in numero proporzionale a quello dei parrocchiani – per la nostra parrocchia sono 25 – così distribuiti: due terzi eletti dalla Comunità; un terzo nominati dal Parroco, per rendere il Consiglio Pastorale più rappresentativo dell’immagine complessiva della parrocchia, avendo cura che i vari gruppi parrocchiali (liturgia, carità, missionarietà, catechesi dell’iniziazione cristiana e post iniziazione, oratori, famiglia, comunicazione) siano tutti rappresentati nel Consiglio.
Chi sono gli elettori
Elettori sono tutti coloro che, battezzati, abbiano compiuto i 18 anni e siano canonicamente domiciliati nelle parrocchie costituenti la comunità pastorale o stabilmente operanti in esse.
Chi si può candidare
Possono essere membri dei consiglio parrocchiale coloro che, avendo completato
l’iniziazione cristiana, abbiano compiuto 18 anni e siano canonicamente domiciliati nella parrocchia oppure risultino operanti stabilmente in essa.
Altri requisiti dei consiglieri:
• i singoli consiglieri pastorali possono essere eletti o designati per non più di due
mandati consecutivi;
• i consiglieri pastorali hanno a cuore il bene dell’intera comunità;
• si considerano incompatibili con l’ufficio di consigliere le seguenti cariche politiche
e amministrative: la guida di una formazione politica; l’essere parlamentare europeo
o nazionale; il rivestire l’incarico di consigliere regionale o consigliere provinciale;
l’essere assessore o sindaco. È inoltre incompatibile con la carica di membro di un
consiglio parrocchiale la carica di consigliere comunale, se relativa al comune della
parrocchia o a uno dei comuni facenti parte della comunità pastorale. Quanti
rivestono tali cariche non possono pertanto candidarsi né essere nominati membri dei
consigli parrocchiali e, se già consiglieri nel momento in cui assumono una di queste
cariche, devono presentare le dimissioni.
Raccolta delle candidature
L’invito a presentare la propria candidatura è aperto a chi è già impegnato o vuole
impegnarsi nei gruppi parrocchiali ma è aperto anche a qualsiasi membro della comunità,
così che il Consiglio Pastorale Parrocchiale sia rappresentativo dell’immagine complessiva
della nostra parrocchia.
È inoltre possibile segnalare il nominativo di persone che si ritengono adatte per questo
compito, in particolare persone che, pur non svolgendo particolari servizi in parrocchia, si
distinguono per la loro presenza nell’ambito dell’impegno temporale (sindacato, professioni, scuola, sanità, volontariato, …). La segnalazione di una persona non comporta la sua automatica candidatura; il parroco incontrerà gli eventuali segnalati per verificare la loro disponibilità alla candidatura.
Incontri e argomenti
Il CPP si riunisce circa 7 o 8 volte da settembre a giugno di ciascun anno, secondo un calendario definito all’inizio dell’anno. Si può trovare a questa pagina l’elenco degli incontri del mandato 2015-2019, con i verbali delle sedute.
Le tappe del rinnovo per il mandato 2019-2023
- Dal 9 giugno 2019: raccolta delle autocandidature. Ciascun membro della parrocchia può presentare la propria candidatura contattando direttamente il parroco
- 20 ottobre 2019 (dalla messa delle 18 del 19/10): votazioni ed elezione del nuovo Consiglio Parrocchiale.
Materiale utile
- la lettera di presentazione della Diocesi
- il Nuovo Direttorio
- il Calendario delle tappe del rinnovo
- il foglio A3 distribuito in Chiesa
- Alcune istruzioni operative: rinnovo consiglio pastorale_indicazioni
- foglietto per autocandidature e segnalazioni di altre persone
Inoltre in questo PDF si possono trovare le ultime indicazioni per l’elezione e le liste dei candidati.